Il periodo estivo è stato caratterizzato in tutto il territorio nazionale da notevoli disagi dovuti alla siccità ed alle perdite idriche, aggravati nel territorio della Tuscia dalla cronica situazione della presenza di arsenico nelle falde acquifere.
L’acqua, come ha anche spiegato sul Sole 24 ore il Presidente della Fondazione Utilitatis prof. Mazzola, è un’industria e come tale deve essere gestita e compresa.
Basti pensare alla situazione ancora in essere in Sicilia, dove da questa estate quasi due milioni di persone hanno l’acqua razionata.
Sono tanti i problemi che Talete S.p.A. sta gestendo e sta cercando di affrontare e risolvere nel migliore dei modi, ma non è sempre così banale e scontata una soluzione ed i tempi non sempre sono brevi; tanti sono i fondi aggiudicati grazie alla progettualità presentata dalla Società in collaborazione con l’EGATO 1 Lazio Nord Viterbo, ma il cronoprogramma previsto, nel rispetto delle norme di settore, è di lungo respiro.
L’ articolo pubblicato dal quotidiano il Corriere di Viterbo contenente un’immagine della sede di Talete, in un contesto riguardante una problematica relativa al comune di Castiglione in Teverina ad oggi non gestito dalla Società, rappresenta un grave danno di immagine.
L’azienda considera la stampa un prezioso alleato ed una “sentinella” attenta con cui collaborare per costruire una relazione di fiducia con i cittadini, fondata sulla trasparenza e sulla corretta informazione, ma i cittadini devono ricevere le giuste notizie e sapere che la società Talete S.p.A. sta lavorando per garantire un servizio migliore ai propri utenti.
Leggere simili articoli e ricevere attacchi ingiustificati appare quantomeno inopportuno e la Società si riserva eventuali azioni nelle opportune sedi a tutela della propria reputazione.
Talete S.p.A. resta a disposizione per fornire qualsiasi chiarimento necessario e per collaborare con le istituzioni e con i media per il miglioramento continuo del servizio idrico.